Potere calorico della legna 4,4 Kw/Kg (18 mesi di stagionatura)
Potere calorico del pellet 5,3 Kw/kg.
La densità del Pellet è di 650 kg /M3: è circa due volte superiore alla densità rispetto al legno in pezzi. Per sostituire 1 litro d’olio da riscaldamento sono suffi cienti 2 kg di pellet. Un metro cubo di pellet corrisponde quindi energeticamente a ca. 320 litri d’olio combustibile.
Il contenuto d’acqua del pellet è pari al 8% del suo peso. La legna presenta un contenuto di acqua dal 30% al 40% del suo peso. Per questo motivo non è necessario stagionare il pellet per ottenere una resa calorica suffi cientemente adeguata.
Vantaggi rispetto agli altri combustibili: maggiore resa calorica, minor ingombro per lo stoccaggio, il Pellet richiede la metà dello spazio di stoccaggio necessario per la legna, minor prezzo ed ottima praticità , il rifornimento è semplifi cato e maneggevole.
Vogliamo confrontare il costo orario per il riscaldamento tra combustibili diversi presenti attualmente sul mercato. Prendiamo, ad esempio, un appartamento di circa 150 mq da riscaldare in 180 giorni , per 8 ore al giorno. Esso richiede approssimativamente 18 KW di potere calorico reso all’ambiente.
La tabella n° 1 sintetizza la posizione di favore contesa tra la legna e il pellet verso il traguardo del risparmio sia in termini di costo unitario che di costo orario.
Più in dettaglio la tabella n° 2 rileva la differenza di costo totale, in valore assoluto e in percentuale, rispetto all’utilizzo di una caldaia a gas metano.
Se vogliamo prendere invece in considerazione un ambiente di 50/60 mq con una stufa da 10 kw possiamo stabilire a 3,5 euro il costo di un giorno di riscaldamento a pellet. Naturalmente incrementando la potenza e il tempo di funzionamento il consumo può salire fi no alle 4 - 4,5 euro giornaliere.